Tra i prodotti tipici che tutti sono soliti associare al Trentino Alto Adige sicuramente la frutta riveste un ruolo di riguardo.
Nelle vallate alpine percorse da impetuosi torrenti e freschi ruscelli, ai piedi dei ghiacciai e delle cime dolomitiche, hanno trovato il loro habitat ideale diverse importanti varietà di frutta, importate qui nella notte dei tempi, delle quali oggi la regione trentina è la prima produttrice in Italia.
Le mele sono forse i frutti che vengono più spesso associati al Trentino Alto Adige.
Il melo è un albero che ha saputo dimostrare una grande resistenza ai climi rigidi delle regioni alpine, e da molto tempo ormai i frutteti di mele costituiscono uno dei prodotti d’eccellenza della regione, come ogni visitatore scoprirà addentrandosi nel territorio.
Prevalentemente provenienti dalla Val di Non i frutteti sono presenti anche in altri territori, dalla Valle dell’Adige, alla Valsugana, dall’Alto Garda alla Piana Rotaliana.
Le mele, nelle loro tantissime varietà, diverse per profumi e sapore, per aspetto e peculiarità, sono anche l’ingrediente principale di uno dei più tipici dolci locali, lo strudel, di tradizione tirolese ed austriaca.
Nei boschi alpini si trovano anche, pregiatissimi ed aromatici, i frutti di bosco, lamponi e ribes, mirtilli e fragoline, che qui vengono ancora raccolti ad uno ad uno, con pazienza e delicatezza.
Prodotto tipico delle coltivazioni trentine le susine delle quali il rappresentante di maggior pregio è sicuramente la Susina di Dro, una coltivazione tipica ed autoctona, proveniente dalla Valle del Sarca, che viene distribuita come frutto da consumarsi fresco e viene impiegata nella produzione di marmellate, confetture e diversi dolci tipici tradizionali.
Da non dimenticare le castagne, i “marroni” che qui hanno in alcune località, come Pranzo di Tenno, Roncegno e Castione i luoghi in cui non solo vengono raccolte ma anche celebrate in sagre e feste popolari.